Le immagini in cui vi sono le scatole mostrano la Cronostoria dell’evoluzione dell’opera. Sono esattamente 4 fasi dell’esecuzione.
Una domenica, all’inizio di questa estate e, soprattutto, dopo il lockdown, con due amiche siamo andate a fare una passeggiata al mare: Fregene (Roma) Giugno 2020.
Credo che sia stato uno dei tramonti più belli che abbia visto.
Forse, perchè mi sentivo libera.
Forse, perchè avevo una voglia matta di toccare quei colori e seguirli come fosse il ritratto della vita.
Forse perchè sentivo che nessuno scatto avrebbe contenuto il mio respiro.
Forse perchè capivo che la natura trattiene a sè i segreti della sua bellezza e non ti permette di rappresentarli in alcun modo.
Quando ho visto lei,
che saltava da quel tronco ed ho avuto la percezione che volesse afferrare il cielo,
ho fermato, in quell’istante,
la mia sensazione di libertà.
Quel momento,
ora,
è il suo quadro.
Il principio del riciclo e del recupero, che sta alla base del mio sistema di vita, è nascosto in ogni opera.
Il volume creato dai parallelepipedi e dai cubi è dato dalla manipolazione (intaglio, incisione, incastro, riempimento e rivestimento) di varie tipologie di scatole. Ogni opera,infatti, respira dell’energia di coloro che mi hanno portato i loro materiali.
Galleria